Oggi, è nata una nuova partnership tra la Consigliera provinciale di parità, ITL di Treviso, Spisal Ulss2 Marca Trevigiana, Anci Veneto, Associazioni datoriali e Organizzazioni sindacali provinciali con la firma del Protocollo operativo di buone pratiche per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni, le molestie e le violenze nei luoghi di lavoro e la promozione del benessere lavorativo.
Un impegno comune per promuovere il rispetto della dignità umana, attraverso azioni informative, formative e di sensibilizzazione che coinvolgeranno lavoratrici e lavoratori, datrici e datori di lavoro e rappresentanze sindacali unitarie del territorio provinciale.
Il Protocollo sottoscritto oggi prevede la costituzione di un Tavolo di lavoro composto da 18 Parti sociali, che sotto il coordinamento della Consigliera provinciale di parità inizierà da subito la propria attività, precisamente, come anticipato dalla Consigliera, da metà gennaio prossimo.
Una partnership quindi fondata su una visione comune e su obiettivi condivisi per mettere al centro le persone e il valore del lavoro, anche a livello locale, come richiesto dall'obiettivo 17 dell'Agenda Onu 2030.
La Consigliera in proposito sottolinea che "un approccio inclusivo, sensibile al genere, che riconosce il ruolo, le funzioni differenti, ma complementari degli organismi di controllo, delle datrici e dei datori di lavoro, delle lavoratrici e dei lavoratori e delle loro organizzazioni di rappresentanza, nonché delle loro diverse responsabilità, è sempre auspicabile. Le attività pianificate dal Tavolo serviranno a rinforzare il dialogo sociale i cui valori si possono comunicare, sperimentare e acquisire presso gli ambienti di lavoro, in un percorso di apprendimento lungo l'arco di tutta la vita. In modo tale che detti valori siano riportati negli ambienti della vita famigliare per creare buoni esempi di rispetto, tolleranza e dignità. Valori di sviluppo sostenibile espressi e richiamati sempre dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite all’Obiettivo 5 sul raggiungimento della parità di genere e all’Obiettivo 8 per la promozione del lavoro dignitoso e della crescita economica".