E' stato pubblicato l'1 luglio 2022, il decreto che definisce come ottenere la certificazione della parità di genere alle imprese e la nuova attività di controllo che la consigliera provinciale di parità svolgerà sulle informative aziendali sulla parità di genere che i datori di lavoro interessati dovranno produrre annualmente (d.p.c.m. 29 aprile 2022, Dipartimento per le Pari opportunità). 

Le aziende capaci di adottare misure concrete per ridurre il divario di genere rispetto alle pari opportunità di crescita, alla parità salariale e alla tutela della maternità, possono richiedere la certificazione per la parità di genere a uno degli organismi accreditati da Accredia e ottenere sgravi contributivi in misura massima dell'1% e nel limite massimo di 50.000 euro annui per azienda e avere il riconoscimento di un punteggio premiale per la partecipazione a bandi europei, nazionali e regionali.

L’obiettivo è quello di colmare i gap attualmente esistenti nelle organizzazioni e produrre un cambiamento sostenibile e durevole nel tempo, da un lato, e premiare quelle aziende che investono di più per raggiungere l’effettiva parità all’interno dei propri ambienti di lavoro, dall'altro.

Accredia ha già accreditato i primi organismi di valutazione:

https://www.pariopportunita.gov.it/news/accreditati-da-accredia-i-primi-organismi-di-valutazione-per-la-certificazione-della-parita-di-genere-alle-imprese/

Per monitorare il livello di maturità delle singole aziende, sono state individuate 6 aree di valutazione: cultura e strategia, governance, processi Human Resources (HR), opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda, equità remunerativa per genere, tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro. Per ciascuna area di valutazione, sono stati identificati specifici indicatori di performance (KPI) per misurare annualmente il livello di maturità dell'azienda e per effettuare una verifica ogni due anni. Per il rilascio della certificazione, l’azienda deve raggiungere un punteggio minimo del 60%.

Pubblichiamo qui sotto il decreto 29 aprile 2022 che fissa i parametri per il conseguimento della certificazione della parità di genere alle imprese, secondo la prassi UNI/PdR 125:2022 "Linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere che prevede l'adozione di specifici KPI (Key Performance Indicator - indicatori chiave di prestazione) inerenti alle politiche di parità di genere nelle organizzazioni"..