La ricerca 2017 su "Le opinioni delle imprese femminili della provincia di Treviso su alcuni aspetti della conciliazione vita privata - lavoro", voluta da Stefania Barbieri, consigliera provinciale di parità, è stata condotta dall'Osservatorio economico e sociale della Camera di commercio di Treviso e Belluno.
Il questionario è stato somministrato a un campione di 15.716 imprese femminili del territorio provinciale.
Il tasso di risposta è stato del 15,6 per cento.
Dalla ricerca è emerso che tra gli strumenti di flessibilità, l'istituto del part-time risulta il più applicato (76%), seguito dall'orario scorrevole (48%) e dai permessi retribuiti previsti dalla Legge 104 (42%).
A parere degli intervistati nei prossimi 5 anni crescerà maggiormente l'orario scorrevole.
Tra gli strumenti di welfare aziendale, è da notare che il 2 per cento delle imprese intervistate ha attivato un servizio di asilo nido aziendale e l'1 per cento offre bonus per servizi di baby sitting, per il sostegno al pagamento della retta d'asilo e per l'assistenza alla persona.
Per un approfondimento, cliccando qui sotto, sono scricabili le slides dell'intervento dalla Consigliera.